martedì 21 gennaio 2014

OUTFIT!! Che brutta parola!! e dress code (1° parte di 2)

Questa settimana parliamo un po' di una brutta parola, che nel mondo della moda, in particolare, dell'alta moda, ha un valore essenziale, vitale:  OUTFIT!!
Questo mostro, vuole semplicemente dire "come vestirsi adeguatamente per ogni occasione e/o evento, senza far brutte figure"!




Si potrebbe quasi considerare un sinonimo della parola look, (ho detto quasi)!!


Nella moda, come in tutti i campi, in verità, esiste una sorta di "codice non scritto", che permette di evitare, penose figuracce, Il codice dell'abbigliamento, dall'inglese  dress code, a seconda dell'evento e del luogo di socializzazione, come club, bar, feste, .....,  che serve a dare un'indicazione del rango sociale, della classe a cui un individuo appartiene, la sua professione (per esempio i camici bianchi per i medici, o la divisa per i militari), la religione (il burka per le donne musulmane), il suo stato civile (per esempio la fede nuziale nelle società occidentali) o il suo orientamento sessuale. In alcuni casi possono anche indicare la nazionalità delle persone, o la loro affiliazione politica.
In alcuni casi, può essere espressamente scritto sull'invito, un banale esempio sono i party black and White, dove se non sei vestito di nero o bianco, non puoi entrare!






Allora, la verità è che ci si dovrebbe vestire per stare comodi, e poco importa se una cosa è adatta o meno, e poco importa se la borsa si intona alle scarpe. Questo problema, nasce purtroppo da presunti e arroganti stilisti d'alta moda che hanno l'errata convinzione che se appartieni a un determinato mondo, è necessario abbinare tutto, perché i comuni mortali poi prendono ispirazione e ti copiano!! Ma non è assolutamente così, cari stilisti e presunti tali!! Anche perché noi comuni mortali ci siamo sempre vestiti come ci pareva, e così continueremo a fare, PER FORTUNA!!  E' chiaro, non vi sto dicendo che dovete andare a un colloquio di lavoro in costume (a meno che espressamente richiesto dal vostro potenziale datore di lavoro), o andare al mare con la pelliccia!!


Semplicemente una sorta di guida su come abbinare i vari capi, a seconda dell'occasione, del momento della giornata e del luogo in cui avverrà l'evento. (la 2° parte di questo post)!!








 Ebbene sì, sempre più spesso c'è la sbagliata convinzione di "doversi" fare un outfit per ogni tipo di evento, anche quelli a cui non parteciperete mai, riempiendo l'armadio, di vestiti che con ogni probabilità avete comprato per un'occasione particolare e che non vi capiterà, mai di mettere.
(io ad esempio, amante dei jeans, mi ritrovo nell'armadio con un paio di pantaloni neri a gamba stretta (in gergo skinny), che metto solo per i matrimoni.)










Partiamo del presupposto che a seconda della nostra figura fisica, non tutti gli outfit possono stare bene. Ad esempio, alla persone robuste, i capi molto aderenti sono da evitare, al contrario dovrebbero preferire linee morbide, (o capi che non stiano ne troppo stretti, ne troppo larghi); le persone molto alte, dovranno evitare cappotti molto svasati e tacchi alti, preferendo scarpe basse e cappotti dalle linee dritte.






Un esempio, abbastanza valido, sono i programmi tv "ma come ti vesti" e "shopping night", per quanto tutti i conduttori non siano competenti in materia di "moda". ( Spesso fanno degli accostamenti che definire orrori, è voler essere molto, ma molto buoni)!










Vediamo nello specifico 4 esempi di cosa è meglio evitare e cosa è meglio preferire.
Tenete sempre a mente che sono indicazioni generali, nulla è inciso sulla pietra (per fortuna)!!














Partiamo dal primo esempio, la persona "watussa", cioè molto alta e magra.

Questo tipo di persona dovrebbe preferire pantaloni ampi, come quelli a zampa e da cavallerizza, evitando quelli a vita alta, per non sembrarlo ancora di più.
Per quanto riguarda le scarpe, meglio quelle basse come ballerine, infradito, scarpe da tennis semplici, mocassini e stivali tipo indiano, avendo cura di evitare i tacchi, in particolare quelli molto alti, diciamo che 7 cm è il massimo consentito.
Passiamo a maglie e giacche, dove è meglio evitare le spalle larghe e lo stile anni '80, e preferire kimono, cardigan, dalle linee semplici e dritte.
Per quanto riguarda le borse, meglio quelle grandi, tipo shopper; E per quanto riguarda i cappelli, meglio quelli a tesa larga, anche se la soluzione migliore sarebbe evitarli del tutto.














2° Esempio: le persone alte ma non troppo, magre ma non troppo, i "folletti".

Per questo tipo di persone, sono più adatti abiti interi dalle linee dritte, che arrivano al ginocchio, stile anni '60, ed evitare abiti, gonne e cappotti lunghi, che abbassano la figura; preferite pantaloni dritti ma non ampi, come leggings e capri, e gonne dritte a portafoglio, svasate e a tubino; evitate maglie e maglioni larghi, che non vi rendono giustizia.
Le figure di questo tipo, devono evitare scarpe molto alte, diciamo che 8 cm sono il massimo consentito, altrimenti si delinea ancor di più la poca altezza, ed evitate le borse maxi, perché sembrano più grandi di voi.



















3° esempio: "l'acciuga"!

Evitate i leggings preferendo pantaloni morbidi abbinandoli, con t-shirt a maniche lunghe o corte, magari più maglie, una sopra l'altra, evitando quelle aderenti, che non vi donano per niente, volendo anche con modelli maschili (per le donne) e non pensate neanche agli hot pants, orribili su questi tipo di fisco che viene valorizzato anche da un look androgino. Preferite i tailleur a modello uomo, evitando abiti corti e aderenti; così come sono da evitare abiti corti con fantasie tenere e arricciature, e che ricordano troppo una bambina e non una donna.










4° esempio: la donna "burrosa", robusta.


Optate per gonne dritte o un po' svasate, eventualmente a ruota, evitando pantaloni maschili e ampi, che non vi rendono giustizia. Preferite camicie e maglie femminili, evitando quelle aderenti.
Scegliete borse semplici, e non rotonde, in modo che non richiamino l'attenzione sul vostro fisico e quindi battute tipo "è più magra la tua borsa di te". Evitate minigonne e cappotti militari, che non vi esaltano per niente, e preferite abiti dallo stile un po' retrò, come un corsetto anni '50.


Parlerò molto spesso di outfit e dress code femminili, in quanto per l' uomo, le cose sono un po' diverse. But don't worry!! Non preoccupatevi, anche gli uomini saranno accontentati. Ma si sa, la donna ha la precedenza!!!   :)))






















Si chiude qui la lezione, sperando che sia chiara, nel caso non lo fosse, basta chiedere!!


                                   See you next week guys!! Alla prossima settimana!!
                                                           Sara







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