giovedì 23 gennaio 2014

Fibbie e fibule!!

La fibbia è la parte terminale della cintura che ne consente l'allacciamento.
È formata da una cornice che può avere varie forme (circolare, rettangolare...) e può essere costituita da diversi materiali, generalmente metallo o materiale plastico. La cintura viene fatta passare all'interno della cornice e assicurata tramite un ardiglione che va ad inserirsi in uno dei fori praticati sulla cintura.


L'uso di fibbie è documentato fin dall'antichità e ci sono pervenuti numerosi pezzi di oreficeria finemente decorati.
Oltre che funzione di chiusura, in borse, ghette, tascapane, valige, ha funzione decorativa, in questo caso può essere molto appariscente sia per le grosse dimensioni che per la decorazione, come su calzature e capi di abbigliamento.


Esempi di fibbie





Ovviamente ne esistono a migliaia, di diverse forme, materiali, dimensioni, usi e colori!!






Parliamo di una parola che dal suono ricorda una brutta cosa, ma che non ha nulla a che farci per fortuna, fibula!!


FIBULA

Fibula è il nome latino della fibbia o della spilla, utilizzata in primo luogo per assicurare le vesti sulle spalle ed alla vita, usata soprattutto nell'antichità.


Sotto il profilo tecnico l'origine della fibula, che è una "spilla di sicurezza" (come la tradizionale "spilla da balia") corrisponde semplicemente alla ripetuta piegatura di un lungo spillone di fusione, arricchito da noduli, ingrossamenti, torsioni, ed alcune parti del quale, come in particolare la staffa, sono rese laminari attraverso battitura.
Le fibule erano generalmente di bronzo e più tardi di ferro, ma ne sono state trovate anche d'argento o d'oro e, in età imperiale, anche decorate con gemme. Le dimensioni potevano variare dai 2 ai 50 cm, anche se raramente superavano i 20 cm.
Le prime fibule rinvenute risalgono all'età del bronzo ed ebbero un'ampia diffusione in tutta l'area mediterranea partendo del Mediterraneo orientale; il loro utilizzo cessò verso il VI secolo.
La fibula, nello schema più semplice, è costituita dall'ardiglione o ago, dalla molla (che può essere di vari tipi), dall'arco (le cui forme diversificate danno il nome ai corrispondenti tipi di fibula) e dalla staffa che alloggia e ferma l'estremità appuntita dell'ardiglione.
La più famosa fibula dell'Italia antica è forse la fibula prenestina, rinvenuta nel 1871 a Palestrina (l'antica Praeneste) e conservata al Museo Pigorini di Roma.




Diciamo semplicemente, che la fibula viene considerata un po' l'antenata della più comoda e attuale spilla da balia.


esempi di fibule.


Ovviamente come per tutte le cose, ne esistono di diversi tipi, ad arco di violino, arco a gomito, a navicella, ad arco semplice, a larga staffa, e a balestra.


Sinceramente, nel caso dobbiate chiudere, ad esempio, una mantellina, sono molto più pratiche e comode le normali spille da balia, di varie misure e colori, e costano anche molto meno, al supermercato!!!   :))))


A meno che on vogliate usare dei normali lacci, cuciti all'interno, o fatti passare attraverso delle piccole asoline!!



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